La sorveglianza degli alunni nella scuola è un obbligo di servizio per tutto il personale scolastico, con responsabilità penali, civili e patrimoniali in caso di danni. Si estende all’intero periodo in cui gli studenti sono affidati alla scuola, dal momento in cui arrivano fino all’uscita, e include anche le uscite didattiche e le attività extracurricolari.
La “culpa in vigilando” è il reato proveniente dalla mancata o insufficiente vigilanza dei minori da parte di un tutore.
Per evitare di essere ritenuto responsabile, il docente deve dimostrare che ha adottato tutte le misure necessarie per prevenire comportamenti rischiosi e che l’evento dannoso è stato del tutto imprevedibile e inevitabile.
Al fine di evitare di incorrere in conseguenze giuridiche, risulta utile per tutti i docenti mettere in pratica degli accorgimenti semplici ma efficaci.
Paola Martinelli