palamentino scuola Avio

Parlamentino degli studenti della SSPG

Il Parlamentino degli studenti della SSPG di Avio è un organo rappresentativo di carattere consultivo e propositivo.

Cos'è

Destinatari: alunni delle classi prime, seconde e terze della Scuola Secondaria di primo grado

Il Parlamentino degli studenti della SSPG di Avio è un organo rappresentativo di carattere consultivo e propositivo. E’ stato istituito nell’anno scolastico 2014-2015 quale occasione di incontro tra alunni e insegnanti ed ha l’obiettivo di valorizzare la partecipazione attiva e responsabile degli studenti alla vita scolastica.

Regolamento del Parlamentino degli studenti della Scuola Secondaria di primo grado

Articolo 1.  Composizione del Parlamentino

Il Parlamentino è composto da:

  • due alunni rappresentanti eletti in ciascuna classe della Scuola Secondaria di primo grado;
  • docente referente;
  • dirigente scolastico o un suo delegato.

Con riferimento all’ordine del giorno in discussione nella seduta del Parlamentino, il dirigente scolastico ha facoltà di invitare altre figure rilevanti per la programmazione e lo svolgimento delle attività proposte.

Articolo 2.  Elezione degli studenti

Le elezioni si svolgono entro il mese di ottobre di ogni anno scolastico. I rappresentanti vengono eletti, con voto segreto, tra gli studenti che si propongono volontariamente. Risulta eletto/a in ogni classe uno studente o una studentessa. I primi due studenti/studentesse non eletti sono considerati membri supplenti. Il docente coordinatore di classe si preoccupa che il momento dell’elezione sia un’occasione di esercizio di democrazia. Unitamente a due alunni, procede allo spoglio e al conteggio dei voti per garantire la massima trasparenza possibile. I rappresentanti di classe rimangono in carica per l’intero anno scolastico e si assumono l’impegno di partecipare alle periodiche riunioni del Parlamentino e, in accordo con il docente coordinatore di classe, di riferire ai propri compagni l’esito degli incontri.

Articolo 3.  Doveri dei rappresentanti e di tutti i membri del Parlamentino

Tutti i membri del Parlamentino avranno cura di cooperare con il personale scolastico alla costruzione e al mantenimento di un clima di sicurezza, di lealtà e di rispetto per tutte le persone, utilizzando correttamente le strutture e le attrezzature scolastiche; in particolare, si richiede un impegno per un’efficace prevenzione di ogni forma di violenza fisica o psicologica verso compagni, insegnanti e operatori della comunità scolastica. La partecipazione al Parlamentino sarà riconosciuta nella valutazione di Educazione alla cittadinanza (vedi curricolo d’Istituto).

Articolo 4.  Revoca della nomina

Qualora il 50% degli alunni di una classe ritenga che il comportamento dei propri rappresentanti eletti non sia più in linea con gli impegni assunti dagli stessi all’atto dell’elezione, può chiedere, con richiesta scritta al dirigente scolastico, una nuova votazione.

Articolo 5.  Convocazione

Il calendario delle riunioni, salvo casi straordinari, viene predisposto all’inizio dell’anno scolastico nel Piano delle attività annuali d’Istituto. La convocazione è effettuata dal dirigente con l’invio dell’ordine del giorno, predisposto insieme ai suoi collaboratori e al referente del Parlamentino; quest’ultimo ha il compito di raccogliere i suggerimenti degli insegnanti e degli studenti entro i giorni precedenti alla data fissata per l’assemblea.

Articolo 6.  Organizzazione delle riunioni

Per lo svolgimento delle riunioni del Parlamentino si prevede la presenza di alcune figure che  assicurano a ciascun membro il diritto di parola e di ascolto. Del coordinamento si occupa il dirigente (o un suo delegato) coadiuvato dal referente del Parlamentino, secondo l’ordine del giorno stabilito in precedenza. Tra gli studenti delle classi terze, in base a un criterio di rotazione, vengono nominati il presidente e due verbalisti che si occupano di prendere appunti e di stendere il verbale, d’intesa con il docente referente. Il verbale dovrà poi essere inviato alle singole classi.

Articolo 7.  Esecuzione delle decisioni

Il dirigente ha il compito di attivarsi per favorire l’attuazione di quanto proposto dal Parlamentino. Il coordinatore di classe (o altro docente interessato) si preoccupa affinché gli argomenti trattati nelle riunioni del Parlamentino siano discussi in classe prima e dopo ciascuna riunione.

A cosa serve

Si prefigge le seguenti finalità:

  • comunicare utilizzando un linguaggio efficace e sapendo argomentare le proprie esperienze e proposte anche in testi formali;
  • promuovere i codici di comportamento e le modalità comunicative adatte ai diversi contesti sociali;
  • agire rispettando le regole della convivenza civile, le differenze sociali, di genere e di provenienza, le cose pubbliche e l’ambiente;
  • assumere un ruolo attivo nella comunità scolastica, promuovendo proposte di miglioramento o l’attivazione di nuove iniziative;
  • tradurre le idee in azione promuovendo creatività, innovazione e assunzione dei rischi, unitamente alla capacità di  pianificare e gestire i progetti;
  • conoscere e promuovere attivamente la Carta dei Diritti dell’Uomo e dell’Infanzia.

Il Parlamentino è convocato almeno quattro volte all’anno dal dirigente e il suo funzionamento è disciplinato dal presente regolamento interno, che ne istituisce formalmente la presenza all’interno della scuola e ne indica organizzazione e compiti.

Come si accede al servizio

Hanno accesso gli alunni delle classi prime, seconde e terze della Scuola Secondaria di primo grado.

Luoghi in cui viene erogato il servizio

Cosa serve

Nessun requisito richiesto.

Tempi e scadenze

Accesso al sistema

Attivazione dei parlamentini

01

Set

Struttura responsabile del servizio

Ulteriori informazioni

Nessuna ulteriore informazione in merito a questo servizio.

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